Cosa accade alla mente di un preadolescente/adolescente ?
La mente di un preadolescente/adolescente (solitamente tra i 10 e i 19 anni) attraversa cambiamenti complessi e profondi a livello emotivo, cognitivo e sociale. Questo periodo segna il passaggio dall’infanzia all’età adulta, e i processi mentali riflettono questa transizione. Ecco cosa accade alla mente durante questa fase:
• Maturazione della corteccia prefrontale: Questa parte del cervello, responsabile delle funzioni cognitive superiori come il controllo degli impulsi, la pianificazione, il pensiero critico e la presa di decisioni, non è ancora completamente sviluppata negli adolescenti. Questo può spiegare comportamenti impulsivi, difficoltà nel valutare le conseguenze a lungo termine e una maggiore predisposizione al rischio.
• Attività dell’amigdala: L’amigdala, che gestisce le emozioni, è particolarmente attiva in questa fase. Poiché la corteccia prefrontale non è ancora completamente sviluppata, gli adolescenti tendono a reagire in modo
MA FACCIAMO UN PASSO ALLA VOLTA
Il periodo della preadolescenza tra i 10 e i 14 anni è una fase di profondo cambiamento per i ragazzi,
sia dal punto di vista fisico che psicologico. È una fase di transizione tra l’infanzia e l’adolescenza, nota anche come preadolescenza. Ecco cosa accade nella loro mente in questo periodo:
1. Sviluppo cerebrale
Durante la preadolescenza, il cervello attraversa una fase di riorganizzazione. Si verificano cambiamenti importanti nella corteccia prefrontale, l’area responsabile del pensiero critico, del controllo degli impulsi e della pianificazione. Tuttavia, quest’area non è ancora completamente sviluppata, il che spiega il comportamento impulsivo e talvolta irrazionale che può emergere in questo periodo.
Parallelamente, l’amigdala (parte del cervello legata alle emozioni) diventa più attiva, il che può amplificare le emozioni e le reazioni. Questo rende i ragazzi più vulnerabili agli sbalzi d’umore e ai sentimenti intensi.
2. Ricerca dell’identità
I ragazzi iniziano a esplorare la propria identità, cercando di capire chi sono e qual è il loro posto nel mondo. Questo può comportare una maggiore consapevolezza di sé e degli altri, ma anche una crescente preoccupazione su come vengono percepiti dai coetanei. Spesso iniziano a identificarsi con Spesso iniziano a identificarsi con gruppi di amici o modelli di riferimento che vedono come figure influenti.
3. Crescita dell’indipendenza
In questa fase, c’è una forte spinta verso l’indipendenza. I ragazzi vogliono prendere decisioni autonome e iniziano a distaccarsi emotivamente dai genitori per cercare di affermarsi come individui. Questo può portare a conflitti in famiglia, poiché cercano di bilanciare la voglia di libertà con il bisogno di sicurezza.
4. Sviluppo sociale
Le relazioni sociali diventano sempre più importanti. Gli amici e il gruppo dei pari acquisiscono un ruolo cruciale nella loro vita, e l’approvazione dei coetanei può diventare una priorità. Questo li rende più sensibili al conformismo e alla pressione sociale, che può influenzare le loro scelte e comportamenti.
5. Cambiamenti emotivi
I ragazzi tra i 10 e i 14 anni iniziano a provare una gamma più ampia di emozioni, e queste possono essere intense e talvolta confuse. Possono sentirsi più vulnerabili, sperimentare la solitudine, la frustrazione o l’ansia in modo più acuto rispetto all’infanzia. Allo stesso tempo, stanno imparando a gestire le emozioni complesse e a capire come esprimerle.
6. Cambiamenti cognitivi
Si assiste a un passaggio da un pensiero concreto a un pensiero più astratto. I ragazzi iniziano a riflettere su concetti complessi, a formulare opinioni personali e a fare connessioni più profonde. Possono diventare più interessati a temi come la moralità, la giustizia e i valori.
7. Sviluppo della sessualità
Questo è il periodo in cui iniziano i cambiamenti fisici legati alla pubertà, come la crescita dei peli, il cambiamento della voce e lo sviluppo dei caratteri sessuali secondari. Questi cambiamenti corporei possono essere fonte di ansia o insicurezza, ma anche di curiosità e desiderio di esplorare la propria sessualità.
8. Sfide legate all’autostima
La crescente autoconsapevolezza può portare a sfide legate all’autostima. I ragazzi spesso iniziano a confrontarsi con gli altri e possono sentirsi inadeguati rispetto ai modelli sociali o alle aspettative dei genitori e della società.
9. Senso di ribellione
Spesso, in questa fase, si assiste a un senso di ribellione nei confronti delle figure autoritarie (genitori, insegnanti) come parte del tentativo di affermare la propria indipendenza
E se mio figlio è più grande?
L’esplorazione Continua….. assieme approfondiremo i vari aspetti e tematche.
